The Love and the Tower

Love after love (Ingrid Persuad)

Voto: 8

Casa editrice: Edizioni e/o

[453 pp.]

Ho scoperto questo libro grazie alla mia libraia di fiducia. Siccome sa che faccio parte di un gruppo di lettura LGBT+, mi ha consigliato questo libro fresco fresco di stampa. Quando ho letto l'aletta posteriore della copertina, non sono riuscito a farmi un'idea chiara su che tipo di lettura avrei affrontato. Ve la cito per farvi un'idea:

"Nell'isola caraibica di Trinidad, abitata da una popolazione mista di discendenza indiana e africana, Betty Ramdin, da poco vedova con un bambino di cinque anni, dà una stanza di casa sua in affitto a Mr Chetan. Questi è una persona davvero per bene che presto diventa suo amico e una figura paterna per il bambino. Mr Chetan è omosessuale in un'isola dove è impossibile dichiararlo apertamente. I tre si stringono sempre più in un legame familiare che li conforta e li protegge dalle asprezze della vita sull'isola. Presto però sulle loro teste si addenseranno nubi minacciose."

Ecco. Questo è ciò che accade nella prima parte del libro. Ma quali sono queste nubi minacciose?

Sono i diversi temi che vengono affrontati in questo romanzo corale, dove a raccontarsi sono proprio i protagonisti Betty, suo figlio Solo e Mr Chetan. Raccontano del dolore che provano e che solo l'Amore, nato durante quel periodo di convivenza in quella Torre felice, può curare. Quella Torre, all'improvviso, viene colpita da fulmini funesti, facendola crollare. Ed è così anche per quella nuova famiglia che era appena riuscita a trovare il suo equilibrio.

L'Amore è la chiave di tutto, come recita il titolo. Love after love: l'amore di Betty verso il marito alcolizzato, verso il figlio masochista; l'amore platonico di Mr Chetan nei confronti di Betty, e quello carnale che prova per Mani, una sua vecchia conoscenza; ma anche l'amore paterno verso Solo, grazie al quale vengono ristabiliti gli equilibri persi.

Se non l'avete capito, questo romanzo parla di dolore, ma soprattutto parla di Amore. E come sempre, i libri non arrivano mai per caso e questo mi ha insegnato una cosa fondamentale: il dolore divide, l'amore unisce.